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SECONDA GUERRA MONDIALE
SPINUCCI Francesco Seconda CH 1940 30 Sottotenente di cpl. ( Fanteria , 50° reggimento fanteria ) ALLA MEMORIA motivo del conferimento Comandante di un caposaldo, durante due giorni di aspri combattimenti, fronteggiava strenuamente reiterati attacchi di forze soverchianti, che contrattaccava e respingeva più volte con gravi perdite. Benché ferito e circondato, continuava con indomito coraggio a resistere, incitando i dipendenti alla lotta. Vista l'impossibilità di ogni ulteriore resistenza e perduta la speranza di ricevere rinforzi, alla testa dei superstiti, infiammati dal suo esempio e dalla sua parola inci tatrice, si lanciava arditamente contro il nemico per aprirsi un varco a colpì di bombe a mano ed alla baionetta. Gravemente colpito una seconda volta, scagliava le ultime bombe sull'avversario, che, inferocito dalla mischia furibonda, lo abbatteva a pugnalate. Fulgido esempio di supremo attaccamento al dovere, di alte virtù combattive e di suprema dedizione alla Patria. Monte Meles (Fronte greco), 14-15 novembre 1940.
CIRIACI Dino Seconda CH lanciano 1941 31 Sottotenente in s.p.e. ( Fanteria , XCVII battaglione coloniale ) ALLA MEMORIA motivo del conferimento Aiutante maggiore di battaglione coloniale, si prodigava incessantemente notte e giorno nel percorrere la linea dei reparti durante furiosi combattimenti, sempre sotto intenso fuoco di artiglieria allo scopo di garantire il collegamento col comando di battaglione. Durante un attacco contro le nostre posizioni, assumeva volontariamente il comando di una compagnia rimasta senza ufficiali, e in testa ad essa si slanciava d'impeto al contrattacco contro forze superiori bersagliandole con lancio di bombe a mano. Sopraffatto non desisteva dalla sua azione eroica. Asportatogli un braccio da una scheggia di granata e colpito ancora mortalmente rifiutava ogni soccorso e invitava un collega a non preoccuparsi di lui dichiarandosi fiero di immolare la sua ardente giovinezza alla Patria. A. O., 5- 10 febbraio 1941.
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