BICCHETTI MICHELE fll Gencroso e ct.i Della \'l'cchia Carm~la, nato il 10 novem- bre 1887, Capitano di Artiglieria da campagna. Medaglia di bronzo (D.L. 16 novembre 1916)' <,Ferito lcggermentl' dalla scheggia di lIlla granata ncmica, non volle abban- donare il suo posto di combattimento, benche aciò più volt~ esorlato dal suo co-mandante di battcria. -Castello Nuo\.o. 29 giugno 1916», Medaglia d'argento (D.L. 7 dicembre 1916): «Ferito in molte parti del corpo, per quanto non gravemente, volle conti- nuare a dirigere il tiro della sua batteria ed a comandarla durante l'azione. finche le forzI:' lo sostcnnero, -Oppacchiasella, 15 agosto 1916». g1i ..era caduto al fianco e che egli riteneva fQs.se ..soltanto ferito. Si recava subito al con\~n:do del presidio per riferire sul- l'acccidtit.Volaria Selisce, 25 agosto ,.. ... 1 91 7
BUDASSI REMO di Andrea e di P~rvc- nanzi M~1rghL'r~. nalo il 15 gL'l1naio 1895, Sùldalo I1cI 34° Reggimenlo Fanll.'ria, M"la}!.li,1 tli h,.",IZ,') (D.L. 2~dil'l'mbrL' 1918): «Gra\'L'mL'l1lc fcrilo ~\d un piedc. solll.) l.inil1ll'rrollo cd il1lensù tiro di arli- glicria a\vcrsari.1. il1l'UranIL' di Sl', tr.1- Sporlava ~\I riposu il propriu serVCl1lL' che
DELLA VECCHIA AMATO NICOLA fu Michele e li Bia~.t8i1j~llo Teresa, nato il 23 ottobre 1886, .' soldato nel 139° FanteriaMedaglia di bronzo (D.L. .3(}..~:?'yembre 1917): '.- : : cc Usciva di pattuglia insieme al OOm~IT"... dante di compagnia; scoperto e fatto 's,~~,:: gno a violento lancio di bombe a mano, lanciava arditamente le proprie, ripor- tando il sopravvento sul nemico, e rien- trando nella linea soltanto ad operazione ultimata. -Carso, 10 ottobre 1916".
DELLA VECCHIA RAFFAELE fu Michele e di De Renzi Enrichetta, direttore delle carceri di Padova, nato il23 gennaio 1869, Maggiore di Artiglieria. Medaglia di bronzo (R.D. 2 ottobre 1922. In commutazione dell'ElIcomio solenne tributatogli con D.L. 13 giugno 1918): cc Ufficiale di Milizia Territoriale volon- tario nel servizio in prima linea. animato da puro sentimento di amor patrio, con saggia ed accurata preparazione, rende- va assai efficace l'azione di fuoco deJle di- pendenti batterie. Durante il tiro nemico , si portò di nuovo sulle posizioni dei re- : !?arti più battuti, infondendo coraggio nei ~. dipendenti, e dimostrando sprezzo del 'p.e.ricolo, calma e fermezza. -Monte Lozze Asiago), giugno 1917 ,'.
MONGELLI  NICOLA fu Carmine e di Delli Gatfl,!~resa, nato il 3 aprile 1896, Soldato net..215° .I:"anteria. Medaglia di :.6r4n.zo (RD. 21 marzo 1920): ::: ccQuale porta ordini,.~:6,-:;JJrantt' del peri- colo. attra\'t:rsava più v61.1'e..:ampie zone fortemente battute dall'art.r~ltt',ria e mi- tragli~\trici avversarie, re\.'anGo..(.)rd.ini ed avvisi importanti. -Schiavonesl-.~, :t5-,22 giugno 1918".
NAPOLILLO STEFANO di Amato e fu Ver- n.\cchio Teres.\, con tal.iino, n.\to il 19 no- \.embr~ 1889, Caporale nel 76° Fanteria. Meda!!.lia di bron::tI (R.D. 31 .\gosto .,1919): .: ."«-9 t timo graduato, dimostravasi .\rdito e at.t.i.vo..~iurante un lungo periodo di tempo trasi;j9.i:~0 in linea, sempre offrendosi VO- lonta.ri~ ...pe.r assolvere qualsiasi inl.'arico arduo. NeH!.~1'tacco ad una posizion~ nemi- I:a, trascino. C09..I'esempio molti soldati, suscitando in .(~(iì::.entusiasmo e fiducia nel successo. -Fè.Friie l.ie..Mel":,. (Mame), 23 luglio 1918
PIZZO LEOPOLDO A~IA'tf;j;. .Aspir.mte uf- ficiale nella 142° Compagn~...ri1.~~raglieri. Medaglia di bronzo (R.D. 8 ap.rll~' 1920): «Comandante di una Sezione m{ttag\ia- trici, incalzato dal nemico e \'isto che..dal..., la sua posizione non poteva svolgere ef.t:~.-:., cace azione di fuoco, con calma e corag- gio singolari, condusse il reparto in una posizione scoperta sotto intenso bombar- damentp, e con ben nutrito fuoco ferma- \.a l'a\.versario, 10 scompigliava e 10 re- spingeva. Durante una nostra offensiva, sotto il persistente tiro nemico, si espone- va completamente allo scoperto per ag- giustare i tiri delle proprie armi sull'av- versario ripiegante, e rimaneva ferito. - VaI dell'albero, 15-16 giugno -2 luglio 1918».
SICHINOLFI RAFFAELE, Sergente Mag- giore. (Morto). l'vledaglia di brOll;:O (D.L. 20 agosto 1916 ): «Riusciva, sotto violento fuoco, a met- tere in salvo il proprio Sottotenente, ca- duto ferito presso i reticolati nemici. -Po- ,.~zzo, 21 ottobre 1915». DELLI GATTI NICOLA fu Amato Maria ~ di l); Paolo MichclLl, nLlto il 10 luglio 1889. CaporLlle nel 10 BersL\glieri. ML.daglia di brollzo (D. L. 12 giugno 1919): "Offertosi volontariamente per un im- portL\ntc servizio di pLlttuglia. assols~ brillL\ntementc il suo compito con intel- ligcl~c ardilczza e con evidl:ntt' sprezzo del pericolo. -St'quL\ls, ~ novembrL' 1917". .. IULIANO VINCENZO. S~rgentc, (Di- sperso), /'vlL'daglia d'argellto lR,D, 23 ottobrc 1921 ): «Ferito gravemente durante l'attacco ad una forte posizione nemica. rimane\'a al suo posto, continuando impavido sotto intenso bombardamento a incitare con l'esempio e con la voce i suoi dipendenti. finche un secondo proiettile 10 colpi\'a mortalmente, -Faiti, Quota 464, 19 ago- sto 1917»,
MARINO RAFFAELE di Giuseppe Amato e di Di Pierno Maria Nicola, falegname. nato il 9 gennaio 1885, Caporale ne1137° Fanteria. Medaglia di bronzo (D.L. 25 giugno 1916 ): «In un momento assai critico contri- buiva a riordinare e a riportare sulla li- nea di fuoco circa 400 uomini, i quali, do- po avere eseguito un assalto alla baionetta, avevano perduto il legame or- ganico ed erano rimasti privi di tutti i lo- ro ufficiali. -Monte Sei Busi, 2 agosto 1915".