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- Salvatore De Parasis, morto a 22 anni sulle alture di Santa Lucia (Treviso?) il 22 ottobre 191; - Angelo Maria De Sanctis, morto a 22 anni a Cervignano (Udine) il 17 agosto 1915; Roberto De Sanctis, morto a 22 anni sul Monte San Michele il 29 giugno 1916; Antonio Liberatori, morto a 20 anni a Mariano del Friuli (Gorizia) il 3 novembre 1915; Fabio Rondinara, morto a 30 anni in luogo imprecisato il 9 agosto 1916; Giuseppe Cristini, morto a 20 anni sul Monte Vodice il 28 giugno 1917; Giuseppe Porretta, morto a 23 anni il 19 agosto 1917 e sepolto a Sagrado (Gorizia); Amato De Sanctis, morto a 38 anni sul Dosso Faiti il 24 ottobre 1917; Michele Rondinara, morto a 19 anni sul Monte Santa Croce nelle Giudicarie (Trentino) il 9 settembre 1918; Roberto Fiormonte, morto a 18 anni sul Monte Cuk (o Col del Cuc) il 27 ottobre 1918.
Cadono, inoltre, in Francia militando nell'esercito americano:
Filippo Frasca, morto a 22 anni il 18 luglio 1918;foto01 Francesco Cristini, morto a 22 anni il 9 agosto 1918; Tolomeo Sarandrea, morto a 22 anni il 9 ottobre 1918. Dopo circa quattro anni la sua salma fu riportata a Collepardo a cura dell'esercito americano, che appose anche una lapide commemorativa sulla sua casa, in Via della Croce.foto02
Dopo la guerra, muoiono per malattie ad essa conseguenti:
Salvatore Sarandrea, morto a 24 anni il 17 agosto 1919 in un ospedale da campo e sepolto a Udine; Pietro Tagliaferri, morto a 25 anni nell'Ospedale Militare di Crotone (Catanzaro) il 28 marzo 1920. Mario Tolomei, morto a 21 anni presso Oslavia (Gorizia) il 24 novembre 1915. A lui è intitolata una strada nel centro storico di Collepardo, già denominata "Via della Scrima", che conduce dalla Porta a Monte all'antica Rocca dei Tolomei;
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