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COMUNE DI SALTARA Saltara, 29 luglio 2003 - Prot. n° 8021/8317
In riscontro alla Vostra del 21.7.2003 spiace comunicare che a seguito di ricerche presso la locale Pro-Loco, il cimitero urbano ecc. non sono stati rinvenuti elementi utili alla Vostra ricerca.
Cordiali saluti.
Servizi Culturali Marcucci Dott. Marco
COSI REPLICHIAMO
Gent.mo Signor SINDACO DI SALTARA (PS)
La ringraziamo per il riscontro sull'argomento in oggetto ma il suo contenuto ci ha lasciato letteralmente esterrefatti! Durante la Grande Guerra non c'è stato nessun cittadino del suo Comune che non sia caduto in combattimento? O egualmente disperso o successivamente morto per cause di guerra? E' probabile che nei registri cimiteriali non vi sia alcun nome se di quei caduti nessuno ha cercato di reperirne i resti o deceduto a casa per cause di guerra, ma è sicuro che qualche figlio della sua terra riposi in qualche Sacrario o in qualche cimitero militare se morto in prigionia. Nel suo Comune non c'è una sezione dei Combattenti e Reduci? O una associazione d'arma? Alpini, marina, bersaglieri? Quando il 4 novembre si celebra la ricorrenza nazionale da voi cosa fanno? Le corone d'alloro hanno o non hanno un posto dove essere posate? Non sappiamo come definire una comunità, una società civile, che non abbia a cuore i valori della memoria del proprio passato storico. Siamo veramente mortificati quando riceviamo lettere come la sua e nella pagina riservata a Saltara al posto dei nomi metteremo questa a giustificazione della loro "assenza" Ci scusi per il disturbo, voglia gradire i nostri distinti saluti Aldo Smiraglia
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