|
Il 2 Giugno 2006, nella cornice della piazza adiacente al Municipio, si è svolta la manifestazione per l'inaugurazione del restauro e riposizionamento del vecchio monumento ai Caduti delle due guerre. Alla manifestazione erano presenti il Dr. Cirillo Menzato quale rappresentante della Federazione provinciale Combattenti e Reduci, la Dr.ssa Caterina Celotto Matteotti in rappresentanza dell'Associazione Nazionale Famiglie Caduti e dispersi in guerra, i Signori Prof. Gianfranco Mazzucato e Cesare Mietto, quali rappresentanti delle sezioni Combattenti e reduci del capoluogo, Saccolongo e della frazione di Creola, oltre ad altre autorità civili e religiose. L'opera l'avevamo promessa ai nostri ex combattenti e a tutti coloro che hanno a cuore il ricordo dei nostri caduti e che vedevano nell'attuale monumento, posizionato nel piazzale del parco, un segno di indifferenza e poco rispetto per un "simbolo" il cui significato storico non può essere dimenticato. Lo studio e la realizzazione sono il frutto del lavoro e della professionalità del nostro ufficio tecnico. In particolare voglio ringraziare l'architetto Eugenia Friso che ha ideato questo progetto con l'aiuto della geom. Antonella Selmin e sotto la direzione del capo ufficio geom. Francesco Fassina. Abbiamo voluto far coincidere questa giornata nella quale si celebra la ricorrenza del 60esimo anniversario della costituzione della Repubblica con l'inaugurazione del nuovo monumento ai Caduti, poiché c'è uno stretto collegamento tra la festa della Repubblica e le celebrazioni del 4 novembre e del 25 aprile, dedicate ai nostri caduti.
Da quelle guerre, dal sacrificio di tanti giovani , è nata la nostra Repubblica ; le radici storiche della festa della Repubblica ci riportano dunque a 60 anni fa, al 2 giugno 1946, quando gli italiani, dopo oltre un quarto di secolo, furono chiamati nuovamente in libertà ad esercitare il diritto di voto.
Il Sindaco di Saccolongo (Padova) Avv. Dorella Turetta
|
|