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LORENZI Rinaldo Seconda TO rivoli 4 Tenente cpl. artiglieria, 115° reggimento fanteria motorizzata motivo del conferimento Comandante di un'opera avanzata di una piazzaforte in istato d'assedio, nonostante i continui violenti bombardamenti e le privazioni, con l'esempio del suo comportamento, teneva alto il morale dei propri dipendenti. Attaccato da preponderanti forze corazzate, mentre incitava gli artiglieri a continuare il tiro, rimaneva ferito alle gambe. Zoppicante e grondante sangue, persisteva imperterrito nell'impari cruenta azione, portandosi vicino all'ultimo pezzo rimasto efficiente. Nonostante avesse ricevuto un'altra ferita alla coscia destra, rimaneva al suo posto di dovere e sostituiva il puntatore colpito all'addome, continuando a dirigere il fuoco. Investito da una raffica di arma automatica che lo feriva gravemente, si abbatteva privo di sensi sul pezzo. Chiaro esempio di preclari virtù militari si è posto per il suo elevato spirito di sacrificio, nella schiera dei grandi invalidi di guerra. Africa Settentrionale, 3 gennaio 1941
BARRIELLO Luigi Seconda TO rivoli 1941 30 Caporale ( Artiglieria , 45° reggimento artiglieria d.f. ) ALLA MEMORIA motivo del conferimento Caporale di artiglieria, capo pattuglia o.c., resosi conto che i collegamenti di un opera di vitale importanza per la difesa di Bardia erano stati interrotti dal tiro nemico; che l'opera, coperta dalla nebbia, era già accerchiata e che su di essa si sarebbe effettuato il tiro di repressione, noncurante del mortale pericolo cui si esponeva con quasi nessuna probabilità di successo, si slanciava volontariamente lungo la linea telefonica per riattivarla. Con eroico sforzo, sotto il grandinare dei proiettili, riusciva a portarsi fin nei pressi dell'opera e a riparare l'ultima interruzione quando già la situazione aveva convinto il comando della difesa ad attuare senz'altro il tiro di repressione. Nello stesso istante in cui il suo atto di valore, ristabilendo il collegamento, faceva mutare l'ordine per la repressione in tiro di sbarramento e consentiva una ulteriore strenua difesa dell'opera, cadeva fulminato su quel fragile filo con cui il suo cuore generoso aveva salvato la vita a molti compagni. Sublime esempio di eroica abnegazione e di alto senso del dovere. Bardia (A.S.), 3 gennaio 1941.
VINCON GUIDO Seconda TO sangermano 31-5-1946 44 Sottocapo Silurista M.M. Assegnato alla 10a Flottiglia MAS ALLA MEMORIA motivo del conferimento Marinaio dall'animo forte e generoso prendeva parte a bordo di M.A.S. destinato in appoggio a mezzi di assalto ad ardita azione di forzamento di munitissima base avversaria. Attaccata l'unità, che a missione ultimata dirigeva per il rientro alla base, da numerosi aerei, restava impassibile al suo posto preoccupandosi solo di dare tutto il suo contributo all'impari lotta che il M.A.S. affrontava riuscendo, con l'unica mitragliera di bordo, ad abbattere un aereo. Benché gravemente colpito da raffica che gli asportava la mascella, chiedeva al comandante ed otteneva di sostituire il puntatore della mitragliera ferito. Continuava il combattimento con forza sovrumana ed indomito valore, scomparendo poi in mare insieme all'unità che strenuamente aveva difeso. Esempio di elette virtù militari e dedizione alla Patria oltre il dovere. -- Acque di Malta, 26 luglio 1941.
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