RIBET Giovanni Prima TO pomaretto 31- 12- 1916 13
Maggiore 29° reggimento "Pisa" del II battaglione
ALLA MEMORIA
motivo del conferimento
Costante e fulgido esempio delle più alte virtù, attraversava alla testa del suo battaglione i reticolati e conquistava una trincea avversaria. Battuto di fronte ed ai fianchi, spingevasi con pochi animosi ancora al di là. Ivi, circondato dai nemici ed invitato alla resa, rispondeva col fuoco del suo revolver e di una pistola mitragliatrice, uccidendo un ufficiale austriaco e difendendosi disperatamente, finché cadeva per non più rialzarsi: simbolo di quell'ardimento e di quel senso di onore e di dignità militari che distinguono l'ufficiale italiano. Lokvica, 15 agosto 1916.


ROLANDO Francesco Prima TO susa 13- 6- 1918 15
Capitano ( Bersaglieri , Comandante del LXIX battaglione del 18° reggimento bersaglieri )
ALLA MEMORIA
motivo del conferimento
Comandante di un battaglione, seppe con l'esempio e con la parola preparare le sue truppe all'azione. Avuto l'ordine di attaccare, con intelligente perizia disponeva le sue truppe, guidandole di persona. Avvertito che in un punto il nemico ostacolava violentemente l'avanzata, vi accorreva, e, da solo, sotto fuoco intenso, sprezzante di ogni pericolo, si spingeva audacemente verso l'avversario per riconoscere l'efficienza delle sue difese, finchè investito da raffiche di mitragliatrici, rimaneva ferito. Trasportato al posto di medicazione, dopo ricevute le cure, volle ad ogni costo tornare al suo battaglione, recandosi ove più violento era il combattimento. Per vincere l'ultima disperata resistenza del nemico, gridando parole vibranti di entusiasmo, con balzo leonino si slanciò in avanti, primo fra tutti, trascinando i suoi bersaglieri all'urto violento contro l'avversario che veniva travolto. Colpito in fronte, cadeva da eroe, col grido di "Savoia!" sulle labbra. Fulgido esempio di eroismo e di alta virtù militare. Molino della Sega, Piave, 16 novembre 1917

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